The strain 4x05

The strain 4×05: Belly of the beast

Tutto sommato questo The strain 4×05: Belly of the beast è stato un buon episodio, uno dei miei preferiti della stagione, anche se pure questa volta ci sono state delle cose che mi sono piaciute, altre che mi lasciano dubbioso e altre che non mi sono piaciute affatto.
 Cosa è successo nell’episodio
Come di consueto ci danno tre storie da seguire, Eph ed Alex verso New Horizons; Fet, Charlotte (la gnoccona) e Quinlan a caccia di atomiche (o meglio del pezzo mancante per far funzionare quella che hanno) e Dutch e … Setrakian!
Eph: durante la strada lui ed Alex si fermano in una cittadina in Pensylvania intatta ma deserta purtroppo gli abitanti hanno creduto alla propaganda e si sono consegnati a New Horizons. Eph ed Alex incontrano una donna in procinto di diventare uno strigoi, lei fa loro da guida, poi cambia permettendo al maestro di vedere Eph. Alla fine Eph ed Alex vedono coi loro occhi l’orrore di New Horizons, il richiamo al nazismo è di nuovo esplicito “la soluzione finale del Maestro”.
The strain Eph
Finalmente Quinlan e Fet hanno fortuna, riescono a sbaragliare un trasporto protetto da collaborazionisti e mongrels e recuperare il pezzo.  Sembra sempre di più che Quinlan potrebbe provare qualcosa per Charlotte e ci propongono dei ricordi relativi alla Londra del 1800 in cui ci mostrano che ha già amato una donna umana.
Dutch scatena una rivolta nel centro e ne approfitta per scappare, provvidenzialmente aveva appreso che anche Setrakian è detenuto lì, riesce a sfilarlo dalle grinfie di Eichorst, anzi riesce persino a dar fuoco allo stesso Eichorst, non che io sia sicuro che questo vuol dire sia morto e a fuggire con tutto il letto da corsia di ospedale che ospita l’anziano.
Recensione
Innanzitutto facciamo chiarezza ed ammenda, non ricordo dove ma credo di aver scritto che Setrakian dopo che lo avevano separato da Dutch doveva essere stato liberato da qualcuno, possibile io abbia fatto confusione col sogno di Fet nel primo episodio? Eppure mi era chiaro fosse un sogno.  O forse ho dato per scontato che se Fet e Quinlan sono a caccia di armi nucleari per portarne una al Professore sei mesi dopo l’Illuminazione allora lui deve essere a piede libero. La cattura sua e di Dutch risale a tre mesi prima. Invece mi rendo conto che Fet e Quinlan probabilmente sono alla ricerca da un sacco di tempo e non hanno contatti con Setrakian, lui nel frattempo era stato preso con Dutch e loro non ne avevano idea.
The strain Mr Quinlan
Iniziamo proprio dalla storyline di Fet, Charlotte e Quinlan: questa è un sì per l’azione e per le dinamiche Fet/Quinlan, ma temo sempre più si vada nella direzione di un interesse amoroso di Quinlan per Charlotte, per favore no! Lo ripeto. Mi consola che di cantonate ne ho prese e ne prenderò, forse mi sbaglio, magari i suoi sguardi a Charlotte e Fet sono solo di rimpianto per qualcosa che ha avuto e perduto! Pensandoci bene potrebbe essere così, lo spero tanto.
E si perchè ho parlato di tre storyline, ma avei dovuto dire quattro, c’è quella dei ricordi di Quinlan nella Londra dell’800, la storia è abbastanza convenzionale, una donna (interpretata dall’ex Black Sails Hannah New) spera lui possa salvare il fratello morente, lui non può ma lei lo porta a casa lo stesso ed entra nella vita della famiglia, finendo a letto con la donna e ad essere il patrigno di una deliziosa bambina.  A me i flashback di The strain sono sempre piaciuti, se questo serve a rendere più tridimensionale Quinlan ma senza preludere a un nuovo innamoramento  verso Charlotte mi va anche bene,  altrimenti proprio no, staremo a vedere.
The strain Quinlan combatte un mongrel
Storyline Eph e Alex: ancora una volta la migliore, se mi sono lamentato che tutta la citazione del nazismo mi sembrava un po’ troppo didascalica e in fondo mancante di mordente, almeno nei primi episodi, dall’ultima scena dello scorso episodio è cambiato tutto.  Bene la città deserta, agghiacciante che tutto sia lindo e intatto per noi che sappiamo che le persone sono andate volontariamente e inconsapevolmente all’inferno. Molto bene il video sul cellulare della ragazzina che ci fa sperare non abbia seguito i genitori, molto bene la valigia colorata della bimba tra le altre valigie gettate che (anche se ormai ce lo aspettavamo) ci toglie ogni residua speranza. Bene la storia della parte finale della vita della povera disgraziata che si sta trasformando ma che non ha il coraggio di farsi sparare.
Veniamo alle note negative che vengono dalla storia di Dutch e Setrakian (e me ne dispiace), innanzitutto qui non ho ammende da fare, avevo previsto che Dutch ormai sarebbe stata liberata da Eph e Alex (a questo punto non sono nemmeno sicuro loro fossero nella stessa fattoria, mi sa che loro sono sempre a New York mentre Eph è a Philadelphia) , ma magari avessi avuto ragione! Sarebbe stato meglio che questo.
The strain Eph e Alex
Ricapitoliamo: hanno fatto fallire due tentativi di fuga di Dutch, entrambi forse più probabili di questo, ma non è solo quello il punto.
A questo punto mi direte: e già ma se Dutch fosse fuggita quando non sapeva di Setrakian lui sarebbe rimasto lì. Appunto vi pare buona come scrittura? Il primo tentativo, quello di farsi aiutare dalla guardia avrebbe pure potuto funzionare, quello dopo aver aggredito Desai sì e no. Ma dopo l’aggressione a Desai lei non è più una prigioniera privilegiata, in più c’è pure Eichorst nella struttura ma stavolta riesce e non basta, si porta pure via Setrakian su un letto?! Mi si dirà, stavolta ha avuto l’idea di scatenare una rivolta, da sola non ci sarebbe mai riuscita.
Due cose mi vengono subito in mente da rispondere.
1) non ci poteva pensare prima allora?
2) rivolta? ma se erano quattro gatte!
No da qualunque punto la si guardi … puzza! Puzza per l’improbabilità della fuga, puzza per la comoda circostanza che sia avvenuta solo dopo che ha appreso di Setrakian. E ho taciuto il fatto che Eichorst a tratti sembri letale quasi quanto Quinlan e a tratti  mr. Bean.

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