Amy&Blake – concerto per le sue ultime parole d’amore
Una vita artistica di successo, colma di soddisfazioni personali in termini di pubblico e riconoscimenti, mentalmente può risultare difficile da associare a sofferenze psicologiche ed eccessi.
Eppure, a volte è così: dietro l’apparente ed illusorio appagamento si cela, in modi talvolta più eclatanti, talaltra più velati, una precarietà di fondo, un abisso dal quale, purtroppo, non sempre si riesce a risalire.
All’intensità di un’esistenza adrenalinica, fatta di acclamazioni e di illusoria e temporanea moltitudine, fanno da contraccolpo la fragilità e l’insicurezza di una professione, quella artistica, appunto, che dipende proprio dal “seguito” che ci si riesce a conquistare col tempo.
Due facce di una stessa medaglia, dunque.
Un peso che può far pendere la bilancia verso la felicità o verso la solitudine, quella del cuore, che nessuna “moneta” potrà mai appagare.
La talentuosissima Alice Conti, nel suo “Amy&Blake – concerto per le sue ultime parole d’amore”, queste sensazioni ce le fa vivere tutte.
La piece si svolge in un’ambientazione piccola che accoglie un divanetto e un giradischi, una semplicità che si contrappone alla complessità ed ai pensieri pessimistici e contorti di una mente già spinta verso il declino.
L’attrice trascina con sé, con violenza, nel baratro in cui si è ritrovata Amy Winehouse, la celebre cantante britannica, trovata morta il 23 luglio del 2011 nel letto della sua abitazione, a causa di una massiccia assunzione di alcool e droghe dopo un lungo periodo di astinenza.
Un baratro dal quale ella non è stata in grado di uscire perché le sue fragilità e le sue insicurezze erano una zavorra troppo grande per riuscire a farvi fronte.
Al tempo stesso Alice prende per mano il pubblico facendolo emozionare con le canzoni meravigliose dell’artista scomparsa…e con la sua straordinaria bravura!!
Insomma…uno spettacolo teatrale assolutamente da non perdere!!
