La risposta è: sì! Evviva! Non sono finalmente impazzito, qual’era la domanda? La domanda, che mi portavo fin dai primi scambi di opinioni sulla splendida premiere di stagione, era: si continuerà così? La curiosità era più che legittima perché in parecchi abbiamo notato che questa è la prima stagione a partire così a spron battuto, la prima stagione non è che avesse un pilot da gridare al miracolo, la seconda era partita da un livello più alto, ma in maniera certamente più rilassata rispetto al finale di stagione. La terza è partita col botto e in questo Black Sails 3×02: XX continuiamo su livelli altissimi, non inferiori a quelli del pilot.
Al solito prima quello che è successo, a grandi linee, aggiungerò qualche particolare nella recensione che sarà un elenco delle tante cose che mi sono piaciute.
Che è successo nell’episodio.
Flint e i suoi uomini per sfuggire ad Hornigold si gettano dritti in una spaventosa tempesta, se la vedono davvero brutta, peggio di tutti (fra i personaggi principali) se la vedono, per motivi diversi, John Silver (che assiste impotente alla morte del pirata con cui cerca di tappare le falle provocate dall’unica salva che Hornigold è riuscito a sparare prima che sfuggissero) e Flint, il quale è vero che ha ancora una volta convinto gli uomini alla scelta più dura (non accettare il perdono), ma che al dunque si fa legare lui al timone, mentre gli altri, fatto quello che era necessario fare, si ritirano sotto coperta. Scampano alla tempesta ma si ritrovano, con poco cibo e meno acqua, in piena bonaccia nel mar dei sargassi.
Il governatore e Eleanor: il governatore non sembra affatto un fesso, impone ad Eleanor di essere completamente sincera nel raccontare come diventò “regina” di Nassau, lei racconta le sue abili manovre, fra cui allontanare dall’isola il pirata più temuto, vale a dire Edward Teach (Barbanera) mettendogli contro il suo pupillo, cioè Charles Vane. E come riuscì una ragazza di 17 anni a fare questo? Se ancora non avere visto l’episodio e anche se non avete visto mai Black Sails, avete indovinato, proprio così: tira più un pelo di … Comunque il punto è che il governatore fa due più due, pressappoco: “tu ti scopavi Vane e guarda caso il nome sul foglio dell’uomo da eliminare è quello di Vane? Ma a che gioco giochiamo? Ti rimando a Londra sulla forca, sei tu al mio servizio non io al tuo”.
E a Nassau? Max parla con Jack per convincerlo a seguire il suo piano, spostare l’oro dal forte e trasformarlo in altri beni, Jack non le risponde si ma vediamo che come al solito Max è convincente e lo lascia dubbioso. Barbanera dal canto suo riabbraccia (letteralmente) il vecchio amico Vane dicendo che quello che è successo è acqua passata. Quello che Teach (Barbanera) vuole fare è mettere su una imponente flotta pirata e far tremare i mari peggio che in passato, ma non è per nulla contento del benessere che si respira a Nassau, un uomo che ha fame secondo lui può riuscire a fare cose impensabili, un uomo che non ha fame diventa molle (specialmente, aggiungo io, se non spinto da motivi più alti, trattandosi di quei bifolchi illetterati e corti di cervello della maggior parte degli equipaggi di Nassau) . L’evento che può cambiare tutte le carte in tavola a Nassau, l’arrivo di Teach (ma aspetta che arrivi la flotta inglese a seguito del governatore) convince Rackam a dare luce verde a Max per il suo piano, raccomandandole di essere discreta, visto che non vuole trovarsi in condizione di finire sulla lista nera di Flint e/o Vane.
Ah quasi dimenticavo: Hornigold e Dufresne danno (al governatore) Flint per morto nella tempesta, secondo loro i relitti ne sono prova sufficiente insieme alla forza della tempesta stessa.
Recensione.
Come dicevo tantissime le cose che ho apprezzato, ma prima dell’elenco una considerazione: abbiamo avuto la conferma che il nome scritto fosse quello di Vane, l’avevo messo in dubbio nella scorsa recensione, Eleanor protesta contro le accuse del governatore dicendo che non è solo una questione personale, che con Flint si può ragionare e con Vane no, in realtà io al posto suo (ammesso che volesse essere sincera col governatore) avrei indicato Flint come maggiore ostacolo alla pacificazione di Nassau, ma col senno di poi Eleanor non ha idea di quello che sappiamo noi, certo sa che Miranda è morta, ma non sa come, il perché, non sa chi fossero lei e James McGraw (il vero nome di Flint) non conosce la storia, non può capire l’odio (giusto direi io) che consuma Flint.
Veniamo alle cose che più ho apprezzato:
_ la spaventosa tempesta (tanto che sto meditando di passare l’episodio sul portatile che ha l’uscita dvi e collegarlo alla TV 32 pollici in soggiorno e riguardarmelo) e ora ci aspetta la bonaccia che per l’equipaggio forse sarà un incubo anche peggiore.
_ i sogni di Flint con Miranda, qualcuno ha capito cos’è la strana figura nel secondo sogno? Rappresenta la morte che attende i marinai in fondo al mare?
_ la terribile morte dell’amico di John Silver, bloccato dal peso di una cannone che si è spostato nella stiva che si allaga. Muore affogato nell’acqua gelida. John Silver davvero sconvolto, lo facevo più menefreghista, certo assistere alla scena colpirebbe comunque, ma lui mi è parso particolarmente scosso come uno che davvero ha assistito alla morte di un amico, bravo Luke Arnold, ma questo si sapeva, in Black Sails di gente che sa recitare ce n’è;
_ Barbanera che dice a Vane: (tu e la Guthrie) non mi avete buttato fuori da Nassau, dovevo scegliere fra ucciderti e andarmene, ho preferito lasciarti vivere. E il discorso sugli uomini troppo sazi, fatto a lui e ascoltato pure da Rackam? e il “C’è ancora?” riferito al vecchio Vane che vorrebbe al suo fianco a far tremare i mari?
_ Eleanor: mai stato un fan, perché tutto sommato pensavo, come la cameriera nell’episodio, che avesse ereditato la fortuna dal padre e avesse fatto poco più che amministrare, scoprire come a 17 anni avesse capito con chi poteva far patti (Hornigold) e come si fosse scopata Vane solo per metterlo contro Barbanera? Beh complimenti! Questa non la rende meno stronza, anzi, ma acquista punti per quel che riguarda determinazione e capacità, avrei giurato che la donna più capace di Nassau fosse Max, non sono più tanto sicuro.