Recensione di PIF – Paranormal Infective Feline, l’ultimo libro di Roberta Bianchessi.
Ecco un libro che sto cercando di centellinare, leggendolo piano piano, ma non posso fare a meno di farci le ore piccole:
“Paranormal Infective Feline” di Roberta Bianchessi ti attira fin dalla copertina, di Andrea Benelle che ha curato anche la grafica interna coi disegni all’inizio delle varie parti del romanzo, e il delizioso segnalibro.
E poi c’è un irresistibile “narratore onnisciente” come nella miglior tradizione letteraria, anzi, una narratrice, che si chiama Mya Docet ed è ovviamente la più erudita dei sei pelosi che si miagolano via webcam questa storia struggente.
Per chi poi conosce il sestetto, l’attrazione è ancor più irresistibile. Perché Mya, Oz e Rosso abitano in casa Bianchessi mentre Rufy, Michelle e Casey sono i felini di un’altra amica “gattolica” che conosco da anni su facebook.
La firma di Roberta Bianchessi (storica volontaria animalista oltre che affermata professionista, che avevamo intervistato in passato qui e di cui avevamo recensito un altro libro qui ) è una garanzia per chi ama il mondo gattesco, e infatti questa vicenda non smentisce la sua ironia e sensibilità d’animo.
Sapphire è un bellissimo trovatello che abita con l’umana Drusilla e con altri Stregatti, come lui in attesa di essere destinati alla propria streghetta, e Catorcetti, felini inadottabili per questioni di età, carattere o salute.
Drusilla pensa di aver trovato per lui la famiglia perfetta, ma subito dopo il primo volo sulla scopa (siamo ad Halloween, naturalmente) Sapphire si ammala, e non è una semplice infreddatura come si pensava:
davanti alla minaccia di sopprimerlo senza tanti complimenti, Drusilla se lo riprende e… lì comincerà una dura lotta.
Perché Sapphire è un PIF – Paranormal Infective Feline, e solo una misteriosa cura sperimentale potrà salvarlo… forse.
Il volumetto, 121 pagine con illustrazioni e segnalibro, è autopubblicato con youcanprint nell’agosto 2020, prezzo di copertina 15 euro; il costo di stampa è stato coperto con l’aiuto di alcuni amici (in particolare l’umana di Rufy, Michelle e Casey) e il ricavato della cessione aiuterà i mici affetti da Fip, peritonite infettiva felina, una malattia ancora in gran parte misteriosa (la conferma della diagnosi si ha solo con l’autopsia, purtroppo) su cui però si stanno svolgendo ricerche ed esperimenti.
Perché Sapphire viva.
E possibile ordinarlo online su youcanprint, ma suggerisco di richiedere la vostra copia all’autrice, così che il costo vada totalmente a questa finalità.
Ah, dimenticavo: Mya, Rufy, Oz, Rosso, Michelle e Casey vi aspettano a breve per la prossima avventura, sempre rigorosamente pro-pelosi.
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