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Supernatural 12×03: The foundry

Inizio questa breve recensione di Supernatural 12×03: The foundry con nelle orecchie “one step up and two steps back” non perché la canzone o il testo abbiano qualcosa a che fare con l’episodio ma perché il titolo potrebbe anche essere il titolo di questa recensione, ricordate come ho iniziato la precedente? Vi rinfresco la memoria “Certamente ho gradito questo  episodio più della premiere” ecco appunto “un passo avanti e due indietro”.
Che è successo nell’episodio
Da un lato Dean, Sam e mammina si impegnano in un caso della settimana, uno di fantasmi, ma per lei è soprattutto un modo per cercare di sfuggire alle sue difficoltà di adattamento alla sua nuova realtà, cioè all’essere tornata nel mondo dei vivi dopo 30 anni.  No funziona e infatti a fine episodio se ne va per starsene un po’ per conto suo.
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Castiel che si sente in colpa per aver liberato Lucifero si mette sulle sue tracce e si incontra con Crowley che lo convince a collaborare, riescono in effetti ad arrivare al cottage della rockstar ma Rowena si era già momentaneamente liberata di lui.
Recensione
Come ho detto l’episodio nel complesso non mi ha soddisfatto, anche se in maniera diversa rispetto alle due storyline, di quella di Sam e Dean mi è piaciuto quasi nulla, quella di Crowley e Castiel invece mi sarebbe piaciuta ma ha un problema di fondo insormontabile.
Sam, Dean e mammina, loro son bravi, l’attrice che fa la mamma pure e mi piace, ma non c’è niente da fare di questo dramma familiare non me ne frega un cazzo. E no non lo potevo dire con un altro linguaggio dovete capire che proprio non me ne frega un cazzo! Come se non bastasse il caso della settimana è un caso di fantasmi, che spesso mi fanno incazzare, mi fanno incazzare quando li trovo illogici. Ma come direte voi cerchi la logica nel mondo di Supernatural? Assolutamente sì, il mio cervello non si ferma mai, non smette mai di cercare l’ordine che sovraintende alla realtà. Nell’universo di Supernatural esistono i vampiri, gli dei, i licantropi e compagnia? Perfetto, basta che mi spieghino le regole, come funzionino e siano coerenti. Con le storie di fantasmi ho un problema: capisco qualcuno che ha subito un torto e torna come spirito vendicativo a fare strage, magari anche dei discendenti di chi gli ha fatto il torto, non che sia giusto ma ha una logica. Ma prendiamo il fantasma di questo episodio, subisce la perdita di una figlia e il dolore lo fa impazzire tanto che si lascia morire in maniera orribile, rimane nella casa come fantasma e si scatena per invidia contro tutti i bambini che vi passano catturando poi le loro anime, perché ha questo potere? In un mondo creato da un Dio buono (anche se sta sempre in vacanza) perché questo fantasma non solo ha il potere sul piano fisico di far morire questi bambini ma ancora più illogico di incatenare a se delle anime destinate al Paradiso, non vedo la minima logica in questo.
supernatural-castiel Quindi noiosa la storia familiare, fastidioso per la mia mente che ricerca la logica il caso della settimana, ma non è finita, altra cosa che mi disturba: siamo sorpresi delle difficoltà di riadattarsi a questa vita della madre dei Winchester dopo 30 anni in Paradiso? Chiunque abbia visto la sesta stagione di Buffy The Vampire Slayer non dovrebbe esserlo, beh evidentemente la Sorella di Dio ancora non ha intrapreso il binge-watching delle sette stagioni … a parte gli scherzi: possibile non avesse previsto la reazione di Mary e che dopo la gioia iniziale il regalo si sarebbe rivelato un boomerang per i figli? Anche perché rimango convinto che prima di fine stagione Mary sparirà, mica gli autori penseranno davvero di trasformare lo show in una family dramedy.

Veniamo all’unica nota positiva (non piccola) dello show, se la strana coppia Crowley/Castiel funziona sempre, anzi sono irresistibili (basterebbe la scena in cui Mark e Misha si cercano attraverso i finestrini del fuoristrada), l’idea di farlo diventare un terzetto (almeno occasionalmente come da lei suggerito nel finale) con Rowena e quindi Castiel a fare da arbitro ai match madre-figlio la trovo molto appetibile, purché non mi buttino sul patetico il rapporto Crowley-Rowena con un riavvicinamento che indulga sul sentimentalismo.
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Il problema di fondo che ho avuto con questa storyline è che Lucifero che fugge continuamente e continuamente viene giocato da Rowena sta facendo diventare Lucifero una macchietta, in passato mi sono lamentato quando gli autori usavano Crowley solo come relief comico e dicevo “è il bloody king of hell, diamine! Usate le enormi possibilità di Sheppard” nel caso di Lucifero che ovviamente non può mai essere usato come relief comico, fargli fare la figura dell’allocco in balia degli eventi pare suicida dal punto di vista autoriale e irrispettoso di personaggio e fan.

Ringrazio gli amici di Telefilm uno stile di vita.

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2 commenti

  1. A te non te ne frega un cazzo di questo dramma famigliare e a me frega meno di zero o un cazzo come dici tu di Castiel e Crowley e delle loro merdose scene demenziali, dato che questa non è nè una sit-com nè un film comico -demenziale tipo scemo e più scemo. Due personaggi totalmente inutili compresa la terza ( l’insopportabile e irritante strega) che avrei lasciato morta dalla scorsa stagione. La story-line di Lucifero non serve ad un cazzo se non a dare a loro qualcosa da
    fare, perchè gli autori sono costretti a tenerli nello show a causa di gente come te e delle shippers. Sono inutili da stagioni e relegati solo a ruoli demenziali che rendono ridicolo il telefilm. Moltissima gente si lamenta della loro esistenza (va a farti un giro su varie community, gruppi non shipposi o pagine ) e non shippano Wincest o altre ship che soffrono di gelosie. Se odi i personaggi principali e non ti piace che si parli di famiglia (la trama principale della serie insieme alla caccia ai mostri da quando la serie è iniziata) ti consiglio di cambiare serie e di dedicarti a quelle demenziali forse più addatte a te.

    1. spero tu abbia 12 anni, perchè se ne hai di più hai evidentemente dei problemi seri per i quali ti consiglio un aiuto professionale. Per il resto: qualsiasi recensione è un’opinione personale, non c’è bisogno che ad ogni riga io precisi questa è solo la mia opinione, è implicito che sia così, avendo visto tutte le stagioni so anche io che si parla di famiglia da 12 stagioni, infatti se tu fossi in grado di capire quello che leggi ho scritto in più di una recensione che la serie probabilmente non è peggiorata solo che ripete dinamiche viste riviste e forse (sempre opinione mia) nessuna serie dovrebbe durare tante stagioni . Hai condito il tuo commento con diversi insulti a cui certamente potrei rispondere a tono ma rischierei solo di innescare una sterile gara a chi insulta di più, del resto il tuo post si commenta da solo e testimonia abbastanza bene il livello di maturità di chi l’ha postato. Ripeto: spero tu abbia non più di 12 anni, se no cerca aiuto.

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